ADANSONIA DIGITATA (BAO BAB) VARIEGATO
ADANSONIA DIGITATA (BAO BAB) VARIEGATO
TEMPERATURA MINIMA SOPPORTATA +10°C
(DATO RIFERITO A PIANTA ADULTA IN CONDIZIONI OTTIMALI DI UMIDITA' E SUOLO)
DA WIKIPEDIA
Il baobab africano (Adansonia digitata L.) è una pianta della famiglia delle Malvacee (sottofamiglia Bombacoideae)[1][2].
È diffuso in gran parte dell'Africa, ed è leggendario per l'eccezionale longevità e per le notevoli dimensioni che il tronco, ricco di ramificazioni, può raggiungere.
Descrizione
Fusto
Questi alberi hanno un tronco rigonfio che può raggiungere i 25 m di altezza, con un diametro di 3–10 m; la corteccia è liscia, di colore dal rosso-brunastro al grigiastro, spessa sino a 10 cm.[3]
Foglie
Le foglie sono alterne, digitate, con 3-9 digitazioni lunghe 5-15 e larghe 3–7 cm, di colore verde scuro, a margine intero.[3]
Fiori
I fiori, bisessuali, actinomorfi, hanno un diametro sino a 20 cm; presentano un calice profondamente lobato e petali di consistenza cerosa, biancastri; gli stami, molto numerosi, formano un fiocco centrale; l'ovario è supero, con 5-10 concamerazioni. Fioriscono all'imbrunire e dopo appena 24 ore appassiscono divenendo di colore bruno.[3]
-
Fiore
-
Fiore
-
Sezione longitudinale del fiore
Frutti
Il frutto è di forma grossolanamente ovoidale, lungo 12 cm o anche più; è costituito da un epicarpo legnoso, ricoperto da una lanugine di colore giallo-verdognolo, e da un endocarpo polposo, suddiviso da filamenti fibrosi in 5-10 spicchi, in cui sono contenuti i semi.[3]
-
Frutti
-
Frutto in sezione
-
Semi
Biologia
L'impollinazione di Adansonia digitata è opera di diverse specie di pipistrelli.[4] Tra le specie il cui coinvolgimento è stato convincentemente dimostrato vi sono Eidolon helvum, Epomophorus gambianus e Rousettus aegyptiacus.[5][6][7]
Un ruolo minore sembrano giocare alcuni primati notturni quali Galago senegalensis e Otolemur crassicaudatus[8] ed alcune farfalle notturne quali Heliothis armigera, Diparopsis castanea ed Earias biplaga[3].
Sono anche visitati dalle api e da altri insetti.[9]
Distribuzione e habitat
La specie è ampiamente diffusa nell'Africa subsahariana.[3]
Usi
I frutti, le foglie e i fiori sono una importante risorsa nutrizionale per il loro contenuto in vitamina C. I semi sono ricchi di proteine e vengono utilizzati per l'estrazione di un olio ad uso alimentare.[10]
Le fibre della corteccia sono utilizzate per realizzare funi, ceste, indumenti, cappelli.[10]
Varie parti della pianta sono utilizzate nella medicina popolare: la corteccia e le radici ridotte in polvere vengono utilizzate come rimedio contro la malaria; la polpa dei frutti mischiata con il miele viene utilizzata contro la tosse; le foglie vengono impiegate per trattare diarrea e febbri. Per tali sue virtù la pianta è oggetto di venerazione presso molte popolazioni africane.[10]
RICHIEDI FOTO
RICHIEDI FOTO
Scrivimi su WhatsApp al +3472475878 per ricevere foto piante in vendita